Prove soniche e ultrasoniche
Quando effettuare le prove soniche e ultrasoniche
- Valutazione della qualità del materiale Quando è necessario determinare l’omogeneità, la densità o la presenza di difetti interni (come vuoti, fessurazioni o discontinuità) in materiali strutturali come il calcestruzzo, la pietra o il legno.
- Controllo dello stato di conservazione Per controllare lo stato di degrado di elementi strutturali, in particolare nei beni storici e architettonici, dove la preservazione è fondamentale.
- Analisi delle fessurazioni Le prove sono utili per identificare e valutare la profondità e l’estensione di fessure negli elementi strutturali, come colonne, travi o murature.
- Valutazione della resistenza meccanica Per stimare indirettamente le proprietà meccaniche dei materiali, come il modulo elastico o la resistenza a compressione, soprattutto in contesti in cui non è possibile effettuare prove distruttive.
Cosa sono le prove soniche e ultrasoniche
La prova sonica e ultrasonica è una tecnica non distruttiva usata per descrivere la muratura in mattoni e pietra e confrontare zone sane e degradate. Questa indagine strutturale si affianca a prove di tipo meccanico come quella con martinetti piatti.
Le prove ultrasoniche e soniche si basano sulla velocità di propagazione delle onde elastiche legata alle caratteristiche fisiche e meccaniche del materiale oggetto di test. La velocità diminuisce in caso di lesioni o fratture che creano vuoti e rifrazioni. Ecco perché la velocità dell’onda è un indicatore significativo dello stato di conservazione del materiale che può essere molto danneggiato, parzialmente danneggiato o non danneggiato.
Come funzionano le prove soniche
Con la prova sonica si studiano i valori di propagazione dell’onda elastica nella muratura per individuare eventuali discontinuità interne dato che la velocità sonica è massima nei mezzi omogenei e minima nell’aria.
Come funzionano le prove ultrasoniche
Le prove ultrasoniche si distinguono da quelle soniche per la frequenza degli impulsi generati, che supera i 20 kHz. La velocità di propagazione delle onde elastiche risulta strettamente legata alle proprietà meccaniche e fisiche del materiale, a condizione che esso sia elastico, omogeneo e isotropo. Una delle applicazioni più diffuse delle indagini ultrasoniche è la misurazione del tempo di propagazione dell’impulso ultrasonoro all’interno di un materiale al fine di ottenere informazioni utili sulla qualità del materiale indagato
PROVE SONICHE E ULTRASONICHE
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