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Prove di carico su piastra

Prove di carico SU PIASTRA

Le prove di carico su piastra, una tecnica di indagine non distruttiva, si effettuano per determinare le proprietà di resistenza e cedimento verticale di una massa di terreno in sito.

Quando effettuare le prove di carico su piastra

La prova di carico su piastra è fondamentale per valutare la capacità portante del terreno e la sua deformabilità. È utilizzata principalmente in ambito geotecnico e stradale per progettare fondazioni, pavimentazioni o opere infrastrutturali. Ecco i momenti principali in cui effettuare tale prova:
  1. Prima della costruzione: durante la fase di progettazione, per verificare che il terreno abbia le caratteristiche necessarie a sostenere il peso delle strutture previste. Questo è essenziale per evitare cedimenti o deformazioni eccessive.
  2. Dopo la compattazione del terreno: per controllare l’efficacia della compattazione e assicurarsi che il terreno soddisfi i requisiti di progetto, specialmente nelle costruzioni stradali, ferroviarie o aeroportuali.
  3. Durante interventi di consolidamento: per valutare l’efficacia di tecniche come iniezioni di cemento, jet grouting o drenaggi verticali, e verificare che il terreno consolidato rispetti i parametri richiesti.
  4. In caso di modifiche al progetto: se si apportano variazioni al carico previsto o alla struttura progettata, è necessario rivalutare la capacità del terreno.
  5. Per verifiche periodiche: in alcune situazioni (es. ponti o infrastrutture critiche), si eseguono prove di carico periodiche per monitorare le condizioni del terreno e assicurare la stabilità a lungo termine.

La prova di carico su piastra si fa caricando il terreno di una piastra rigida circolare di diametro pari a 300 mm e registrando il carico indotto e il corrispondente cedimento. Con un secondo ciclo di carico si calcola invece l’Indice di Costipamento del terreno oggetto di indagine.

Ogni prova di carico su piastra è eseguita su una superficie ben livellata e questo test è applicabile a ogni terreno, dalla roccia al terreno di riporto. Fanno eccezione solo i terreni coesivi molto soffici.

Accanto alla capacità portante, DIAGIS calcola anche il modulo di reazione K del terreno o Modulo di Winkler. In questo senso si schematizza il terreno come un mezzo elastico i cui cedimenti dipendono solo dal carico applicato. Per fare ciò si usa una piastra rigida circolare da 760 mm di diametro dato che i cedimenti del piano di sottofondo, a parità di pressione, sono indipendenti dal diametro della piastra superiore a 760 mm.

PROVE DI CARICO SU PIASTRA

Perchè scegliere DIAGIS

Scegliere DIAGIS significa affidarsi a tecnici specializzati che seguono le normative vigenti, come quelle indicate nelle norme UNI EN ISO o nelle disposizioni nazionali relative ai terreni e alle infrastrutture.